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mercoledì 24 febbraio 2016

La Paz-zia di visitare La Paz

Bonus- Soggiornare nella capitale più elevata del mondo: La Paz

di Luca Priami


Perché, dico io? Ci sono un sacco di altre città al mondo, sicuramente più belle e più vicine, perché andare a La Paz?
Ho viaggiato parecchio in vita mia e tra tutti i posti che ho visitato la capitale boliviana è stato l’unico dove non vedevo l’ora di andarmene via, ogni minuto passato lì era un minuto di troppo, mi pento pure di averci messo piede.
Onestamente non vedo ragioni per doverci andare di proposito, se non obbligati. Cose così: vi imbattete per caso nella vostra anima gemella, è subito colpo di fulmine. Dopo un rapido gioco di sguardi questa si avvicina mentre voi la fissate con occhi di triglia e vi sussurra nell’orecchio:
“Vediamoci sabato sera, alle 20:30, a La Paz”. E se ne va.
Voi sudando inizierete a googlare cosa è La Paz e con disappunto scoprirete che A), non è una balera di latinoamericano, B) per fortuna non è nemmeno la casa di riposo dove avete parcheggiato vostra nonna.
Ad ogni modo vorrete fare gli splendidi e prenoterete un volo diretto Casa Vostra – La Paz.
Scesi dalle scalette dell’aereo farete cinque passi e vi fermerete ansimando. “Sarà sicuramente il jet lag, o qualcosa che ho mangiato”. Cazzate, siete passati da zero a tremilaseicento metri di altitudine senza tappe intermedie e ora sono affari vostri. Nelle ore seguenti soffrirete di emicranie, tachicardia, forse nausee e quasi sicuramente epistassi (sangue dal naso. Qui siamo acculturati e usiamo termini tecnici). Questo è il soroche, il mal di altura.
Ma rallegratevi, perché non è finita qui! Oltre alla mancanza di ossigeno, La Paz ha la piacevole caratteristica di essere tutta un saliscendi quindi quando andrete in giro per la città vi fermerete spesso a riprendere fiato perché vi stancherete in maniera piuttosto rapida. E qui viene il bello! Il vasto parco auto cittadino è composto quasi interamente da veicoli che in Italia sarebbe probabilmente illegale tenere pure spenti, mezzi cacafumo che appestano l’aria ad ogni ripartenza da uno stop o da un semaforo. E magari la Volkswagen ha pure fatto dei test qui, tanto chi se ne sarebbe accorto?
Quindi immaginatevi fermi, con le mani sui fianchi mentre boccheggiate e volete prendere quel bel respirone per incamerare un po’ di aria e ingurgitate una boccata di merda gassosa che andrà a colorarvi i polmoni.
Imprecherete qualsiasi cosa e alzerete lo sguardo al cielo in segno di sfida, per poi deprimervi ancora di più quando vi accorgerete che La Paz è una conca e attorno a voi vedrete solo favelas. Immaginatevela fatta come l’inferno dantesco: in fondo, dove stava Lucifero, c’è il centro città, mentre i gironi infernali sono le favelas che si spandono sui pendii montuosi tutti intorno. Oh, ma io ve l’avevo detto eh!
Ad ogni modo ormai siete lì, volete passare una notte porcellosa con la vostra anima gemella di cui nemmeno sapete il nome, e a questo punto non vi resta che trovare il luogo adatto dove finalmente consumare.
Sicuramente spenderete pochissimo, dato che la Bolivia è una nazione estremamente povera, però a meno che non vogliate un’esperienza degna di Bear Grylls, io eviterei questi posti:



Hotel El Retorno
Come vi sto dicendo dall’inizio, perché andare a La Paz? Ma soprattutto, se ci siete già stati, perché tornarci?
Un solo commento per questa struttura, abbastanza chiaro: “NO retorno!”

Casa Terrazzo B&B
Quando vagando per siti di recensioni vi imbattete in uno dove l’unica foto pubblicata è quella dello spazzolone del cesso avvolto in carta igienica con accanto delle mutande sporche che, a detta del cliente, erano già lì quando è entrato, pensate sempre sia una buona idea prenotare?

Alexander Palace Hotel
“Il nome del posto dovrebbe essere Alexander Palace Discoteque”
Immaginatevi di voler riposare in un albergo dove tre piani su quattro sono circondati da una discoteca e una hall per conferenze dove fanno karaoke, senza alcun isolamento acustico. A meno che non siate animali notturni, scordatevi di chiudere occhio prima delle 6 del mattino. E del WiFi di gratis c’è solo la scritta alla reception.

Hotel Pando
“Mi hanno venduto la password del WiFi”
“Hotel orribile”
Qui troviamo un tizio che fa la cresta sul WiFi gratis facendosi pagare per dare la password e delle stanze buie, vista cortile adibito a discarica, con acqua della doccia quasi assente, porte dei bagni che non si chiudono e vetri rotti. Ma tutto questo passa in secondo piano dopo una bella colazione! E non è questo il caso, dato che sembra faccia schifo pure quella, tra le altre cose.

Hosteria Blanquita
“Personale scortese, non affatto gentile!!”
“Gestione pessima, trattamento scortese”

“HOSTERIA BLANQUITA CI HA RUBATO 1.000 BOLIVIANOS E CI HANNO CORROTTO PER NON DIRLO ALLA POLIZIA”
Questa mi piace. Prima freghi a dei clienti 1.000 bolivianos (130€ circa al cambio attuale) poi ne offri loro 200 per far sì che non lo dicano alla polizia. Un utile di 800 bolivianos e i clienti almeno hanno riavuto qualcosa, quindi contenti tutti, no?
Pare che non ci sia mai nessuno alla reception se non quando non ci sono i clienti, così possono frugare nei bagagli. Sporco all’inverosimile, se esci la sera non rientri più fino al giorno dopo perché ovviamente se non c’è nessuno alla reception, chi ti apre? Completa il quadro la completa scortesia (ma va’?) e la totale mancanza di qualsiasi servizio basilare, a partire dagli asciugamani



DISCLAIMER: Queste recensioni rappresentano l'opinione personale di clienti totalmente estranee al blog ed al suo proprietario. Tutte le recensioni sono state effettuate prendendo commenti e pareri a campione trovati sui maggiori siti di prenotazione hotel.


martedì 19 maggio 2015

Andiamo a Berlino Beppe! (si ma non in questi hotel): i 5 peggiori hotel di Berlino



Berlino. Una delle capitali più belle e più importanti dell' europa e del mondo intero, una città che ha visto cambiare faccia prima e dopo la seconda guerra mondiale. Ora,  capitale culturale europea, offre la miglior fusione multiculturale e multietnica presente al mondo e questo la rende una delle mete più interessanti.
Anche Berlino purtroppo non è sfuggita alla mia ricerca e dopo molte ore di navigazione sono riuscito a individuare 5 " bellissimi" hotel che di sicuro potranno forgiare il vostro spirito e il vostro coraggio qual' ora deciderete di prenotare in queste strutture



Birth City Hotel

Inizierò con una citazione nota ai più per descrivere sommariamente l’ edificio:

“questo edificio dovrebbe essere evacuato. C'è un grave logoramento di tutte le strutture portanti, impianto idrico ed elettrico del tutto inadeguati alle nostre esigenze. E il circondario sembra una zona smilitarizzata” (cit. Dr. Egon Spengler)

Il Go Asia, lo Spicy Kebop e addirittura ben due bordelli saranno le uniche attrazioni degne di interesse nei pressi di questo decadentissimo hotel. Di notte è consigliabile la compagnia di guardie armate in caso di passeggiate

Stanze per fumatori che metteranno alla prova anche i tabagisti più abituati, muri rotti, moquette strappata da qualche campo di detenzione nazista e televisore talmente vecchio da trasmettere solo video di propaganda vi faranno compagnia per tutto il resto della vostra vacanza

Tuttavia mi sento di segnalare uno svizzero che ha lasciato addirittura il voto di  8.3 all’ hotel ( ma potrei ipotizzare che l’ abbia fatto con una Luger puntata alla testa)



Amaryl City-Hotel am Kurfuerstendamm

 “Terribile”, “indecente”, “scarsissimo” e “per fortuna le ragazze della reception sorridono” sono i 4 aggettivi che meglio descrivono l’ hotel

I classici difetti strutturali e la scarsa igiene presente in tutto lo stabile lo rendono meno ospitale di un soggiorno a Mauthausen. Si  Salva solo la posizione dell’ hotel nella città ( che, per inciso, pullula di altri hotel)



Hotel-Pension Aurora

“non aprite quella porta”

Classificato n° 629 su 665 questo hotel potrebbe essere ( cito testualmente) “ il più grande errore della vostra vita”

Appena messo piede all’ interno della struttura il primo ostacolo che vi si parerà davanti sarà la reception e dovrete essere più bravi di Neo a schivare gli sputi di benvenuto e cortesia che vi arriveranno prima ancora di presentarvi

Degno di nota all’ interno delle stanze è l’allarme antincendio che, a quanto pare, ha l’ abitudine di suonare di mattina presto senza che nessuno conosca un modo per disinnescarlo ( tanto che un cliente è stato costretto a chiamare la polizia). Ah, non fate caso ai cavi scoperti che potreste trovare, pare siano semplicemente parte dell’ arredamento

Di notte l’ illuminazione nelle stanze comuni funziona a malapena mentre i corridoi sono completamente avvolti nel buio. Quindi, dato che i servizi igienici ( stranamente in pessimo stato) sono fuori dalle stanze, portatevi dietro il vostro telefono per fare luce, altrimenti rassegnatevi e fate pure i vostri bisogni dove volete, tanto nessuno li noterà


Hotel-Pension Adamshof

Wow.

Si legge di stanze sotterranee (catacombe? Cantine? Rifugi antiaerei? Stanze della tortura?)ed è situato in una zona orribile di Berlino. Si calcola che dista dal centro almeno un’ ora ( contando gli adeguati cambi di treno/bus/aerei/navi etc…).

 E’ molto ma molto rumoroso: da quel che leggo è un punto fermo di viaggiatori ubriaconi che non perdono tempo a organizzare feste in camera e hanno l’ inclinazione a non invitarvi mai

Per non farvi mancare nulla, l’ “hotel” è gestito da russi che parlano solo tedesco ( no, da quanto leggo forse non parlano nemmeno la loro madre lingua), la connessione Wifi è gratuita ma sicuramente lo è perché in fondo non esiste alcuna connessione internet.

Conclusione: un viaggiatore inglese lo paragona ad un canile. Bau.


Spree Apartments

Chiamato anche “ il fantasma”

Nulla della descrizione coincide con la vera realtà di questi appartamenti, potenzialmente le foto pubblicate potrebbero essere prese da altri siti

Stessa cosa per le prenotazioni: se si decidesse di prenotare una camera doppia con letti singoli non vi meravigliate se al vostro arrivo vi offriranno la cambusa di una tonnara con 8 letti a castello ( di cui 5 già occupati)

L’ arredamento degli appartamenti è talmente spoglio che potreste essere obbligati a portarvi dietro letto e materasso

Per finire: indovinate un po’ come sono messi a servizi igienici?

 

 

 

DISCLAIMER: Queste recensioni rappresentano l'opinione personale di clienti totalmente estranee al blog ed al suo proprietario. Tutte le recensioni sono state effettuate prendendo commenti e pareri a campione trovati sui maggiori siti di prenotazione hotel.

 


domenica 17 maggio 2015

Londra: i peggiori hotel (della serie: se non avete un buon budget fatevi le vacanze a Vorkuta)




Parliamoci chiaro: Londra è una bellissima città MA è cara, molto cara, soprattutto nel settore alberghiero
Premettendo che senza un buon budget vi ritroverete in hotel al limite della decenza, qui sotto ho raccolto quelli che secondo me sono i 5 peggiori hotel/affittacamere/appartamenti della città

Quello che ho semplicemente fatto è stato girovagare fra i vari siti specializzati e raccogliere la maggiore media di hotel/peggiori recensioni.
Quindi non vi sentite offesi se ritrovate il vostro alberghetto nella lista e vi siete trovati pure bene: il vostro giudizio non fa statistica e soprattutto siete stati talmente fortunati da aver esaurito la vostra scorta di fortuna per tutta la vita




Forest Gate Hotel 
Partiamo subito con le stanze.  Da quel che leggo nei vari siti forse ( ma anche non forse) i gulag risultavano più puliti e confortevoli (tanto che un cliente addirittura preferirebbe dormire in metropolitana). Per non parlare poi della locazione dell’ hotel: il Manor Park Cemetery & crematorium, il West Ham cemetery e il City of London Cemetery & Crematorium sono solo un piccolo assaggino delle meraviglie che potreste visitare nella zona (e contate che la distanza che intercorre tra l’ hotel e il centro di londra è quasi maggiore della distanza hotel- oslo)
Sullo staff invece ho dei piccoli dubbi: o cambiano personale molto di frequente oppure assumono solo persone con disturbi della personalità (oppure la clientela è un cumulo di stronzi, dati gli innumerevoli commenti positivi/negativi)

Corbigoe Hotel

Praticissimo, raggiungibilissimo e bruttissimo, forse l’ unica cosa che si salva è solamente la locazione in victoria station
Le camere doppie sono circa 10 metri quadrati ( in linea con gli altri hotel in victoria) e presentano anche loro enormi problemi di pulizia: c’è chi scrive di rischio malattie (!), chi addirittura di pandemie (!!!)
La situazione bagno non cambia, tra l’altro c’è da far notare che quasi nessuna doccia è funzionante ( oppure han prenotato tutti la stessa stanza)
Dulcis in fundo pare che non abbiano l’ abitudine di lavare le posate tra un utilizzo e l’ altro…..

Falmouth House

Quando leggi che il seggiolone è annorevato tra i “punti forti della struttura”  ti dovrebbe già suonare un campanello d’ allarme…
Tralasciando il fatto che una settimana in questi appartamenti costano più di un mese in sardegna in villa autonoma, la cosa che mi sconcerta di più è stata questo estratto ( e cito testualmente) :
Abbiamo intuito che gli occupanti dell'appartamento fossero clandestini o comunque in incognito”
Poche righe solo per consigliare questa location ad eventuali rifugiati politici o criminali

Old Oak Tree Inn

Punto a favore: l’ aeroporto di Heatrow è quasi dietro l ‘angolo.
Punto a sfavore: per arrivare al centro di Londra fai prima ad imbarcarti di nuovo
In pratica è il classico hotel scelto da chi è stato costretto controvoglia a farsi le vacanze a Londra
Esteticamente in sé l’ hotel è pure carino: struttura molto vittoriana, hall molto carina con il classico pub in perfetto british style all’ interno… ma anche qui il campanello d’ allarme suona leggendo i “punti forti” ( l’ unica cosa pervenuta è la vista fiume)
Le stanze sono arredate con il minimo indispensabile e asciugamani, saponette e quant’ altro non sono annoverate nella lista, in compenso c’è il rischio scossa se usi il bollitore.
In Più è usanza sedersi al bar, ordinare una qualsiasi bevanda e vedersi recapitato al tavolo qualcos’ altro

Lonsdale Hotel

La cosa che accomuna quasi tutti quelli che hanno pernottato in questo hotel è il mix micidiale di odori che pervade dovunque all’ interno della struttura, un pout-pourri di fragranze impossibili da riprodurre nemmeno in laboratorio
Ovviamente se si parla di cattivi odori è facile intendere anche le condizioni igieniche dell’ hotel
Un arredamento al limite della sicurezza e macchie particolari (?) sul tappeto incorniciano le minuscole stanze dove è possibile partecipare a varie cacce al tesoro ed essere fieri vincitori di biscotti trovati sotto gli armadi o di mutande sporche sotto i letti.
Inoltre i frequenti problemi al riscaldamento presenti nell’ hotel spostano il clima interno alle stanze da sub tropicale a polare quando meno ve l’ aspettate
Attenzione alla notte: molte testimonianze parlano di molle assassine  che partono senza preavviso dal materasso







DISCLAIMER: Queste recensioni rappresentano l'opinione personale di clienti totalmente estranee al blog ed al suo proprietario. Tutte le recensioni sono state effettuate prendendo commenti e pareri a campione trovati sui maggiori siti di prenotazione hotel.